I progetti e le sperimentazioni del Campus Universitario di Savona in funzione della transizione energetica e dello sviluppo delle energie rinnovabili saranno al centro dell’evento online “Energia dai territori”, promosso dall’Associazione Alkimie e fissato per venerdì 4 febbraio alle 17,30, che si potrà seguire in diretta sulla pagina Facebook di Alkimie
L’incontro ruoterà attorno al tema dell’energia ed esplorerà alcune buone pratiche di sviluppo e ricerca, che provengono da territori e soggetti diversi. Protagonista il Campus di Savona, con il professor Marco Fossa, docente di Fisica Tecnica e Energie Rinnovabili all’Università di Genova, che illustrerà il contributo del Campus savonese alla transizione ecologica e alla promozione della diffusione delle energie rinnovabili per il futuro del pianeta.
Sempre in tema di energie rinnovabili, Sara Capuzzo, presidente della cooperativa Ènostra esplorerà il ruolo dei cittadini nell’utilizzo e fruizione delle energie rinnovabili, mentre Daniela Patrucco, responsabile comunicazione della cooperativa Energy4com affronterà il tema delle comunità energetiche.
Si tratta del secondo appuntamento promosso da Alkimie sul tema dell’energia. Un precedente evento informativo aveva consentito di approfondire l’esempio di Magliano Alpi, in provincia di Cuneo, dove nel 2020 è stata avviata la prima comunità energetica del Nord Italia. Qui il video integrale dell’evento.
“L’energia è un tema chiave per il futuro del pianeta che passa per la “prossimità” e incrocia sostenibilità ambientale, digitalizzazione, sviluppo di nuove professioni, responsabilità e coinvolgimento attivo dei cittadini – sottolinea Gianluigi Granero, co-presidente di Alkimie – E’ necessario, e in parte è già in atto, un cambio di paradigma, del quale la provincia di Savona, con il Campus Universitario, può essere motore trainante. Promuovendo eccellenze come il Campus, ma anche la circolazione di conoscenza e la costituzione di reti di collaborazione, come associazione Alkimie vogliamo contribuire alla messa a terra di progetti di sviluppo sostenibile del nostro territorio, anche in vista delle risorse e delle sollecitazioni che arriveranno attraverso l’attuazione del PNRR”.