L’ex Caserma Gavoglio, nel popoloso quartiere del Lagaccio sopra la stazione Principe a Genova, è un esempio di come, grazie a un processo partecipativo di co-progettazione pubblico-privato, un edificio pubblico dismesso possa essere trasformato di centro sociale, educativo e culturale al servizio della comunità.
Ne abbiamo parlato nel convegno sui Beni pubblici inutilizzati organizzato da Alkimie a inizio novembre.
Sulla buona pratica di Casa Gavoglio come esempio di riutilizzo e ripensamento partecipato di un bene pubblico dismesso, Alkimie ha costruito un progetto di cooperazione presentato nell’ottobre scorso nel bando del Programma Erasmus+. Partner di progetto sono, oltre al capofila Alkimie, La Casa nel Parco, ente di secondo livello che riunisce enti e associazioni che operano a vario titolo nell’area dell’ex Caserma Gavoglio, e l’associazione spagnola Red Terrae che ha sviluppato un originale modello di sviluppo per mantenere e recuperare i terreni abbandonati e valorizzare i prodotti degli agricoltori e degli allevatori locali.
Qui, la relazione presentata nel convegno dalla co-presidente di Alkimie, Stefania Berretta